Caro lettore, in questo articolo vedremo insieme come lavare i capi in bambù in modo che non perdano le loro proprietà originali. Il bambù è un tessuto sicuro contro le possibili irritazioni e particolarmente indicato per le pelli sensibili, in quanto costituito da fibre naturali. Grazie alle sue prestigiose caratteristiche, tra cui la morbidezza e l’elasticità, viene di frequente utilizzato per produrre capi di abbigliamento per bambini come body o tutine. Se vuoi approfondire l’argomento, all’interno del nostro blog troverai un articolo che tratta il tema parlando anche dei vantaggi che caratterizzano il bambù.
Cosa devi sapere per lavare correttamente il bambù
Ti sarà capitato, mentre avevi tra le mani un capo in bambù, di chiederti se ci fossero particolari procedure per il suo lavaggio. In effetti, ci sono alcune accortezze che dovresti seguire per mantenerlo morbido ed elastico: siamo felici di condividerle con te.
Controlla sempre le etichette
È importante che tu sappia che il bambù, quando le sue fibre vengono trattate chimicamente, può essere riportato nell’etichetta come rayon. La differenza principale sta nel fatto che quest’ultimo è il ricavato della cellulosa della pianta di bambù e non la materia prima naturale. Per questo, ti consigliamo di controllare sempre le etichette e le istruzioni del produttore prima di effettuare il lavaggio.
Segui le istruzioni di lavaggio per il bambù
Per un lavaggio che permetta di mantenere le proprietà del tessuto, un consiglio è quello di usare l’acqua fredda, non superiore ai 30 gradi. Viene richiesto, inoltre, l’uso di un buon detersivo e un ciclo di lavaggio delicato, per garantire la morbidezza del capo in bambù. Per evitare la formazione di pallini, ricordati di capovolgere l’indumento e di chiudere sempre i bottoni e le cerniere prima di caricare la lavatrice.
Cambia la modalità di lavaggio in base alla tipologia di capo
In base alla tipologia di indumento prodotto con il bambù, la metodologia di lavaggio può cambiare. I maglioni e gli accessori a maglia realizzati con fibre di bambù devono essere lavati a mano per prevenire la perdita della forma originale dell’indumento. Se il capo, invece, ha una forma strutturata, come una giacca sartoriale, potrebbe richiedere una pulizia a secco. Questo perché le interfacce, che le conferiscono freschezza, possono perdere la loro forma dopo il lavaggio.
Fai attenzione al rapporto tra gli smacchiatori e il bambù
I tessuti in bambù possono essere indeboliti da alcuni smacchiatori, tra cui la candeggina al cloro. Per rimuovere macchie pesanti, o se il tessuto deve essere sbiancato o schiarito, è consigliabile utilizzare uno sbiancante a base di ossigeno. Se hai bisogno di disinfettare lenzuola e asciugamani di bambù, scegli un olio di pino o un disinfettante al fenolo. Oltre a questi, anche gli smacchiatori a base di enzimi sono sicuri da usare per il bambù prima del lavaggio.
Come asciugare e stirare correttamente il bambù?
Per far sì che il bambù mantenga le sue caratteristiche, anche l’asciugatura e la stiratura giocano un ruolo fondamentale. I vestiti e le lenzuola fatti con tessuti in bambù devono essere asciugati all’aria, possibilmente su uno stendibiancheria, per ottenere i migliori risultati. Se è necessaria un’asciugatura più rapida, utilizzare il ciclo a calore ridotto dell’asciugatrice e rimuovere il tessuto ancora leggermente umido. I maglioni e gli accessori in bambù lavorati a maglia devono essere asciugati in piano per evitare lo stretching. Per quanto riguarda la stiratura, invece, è consigliato utilizzare un ferro asciutto, ovvero senza vapore, a un’impostazione di temperatura bassa. Quelle troppo elevate, infatti, possono bruciare le fibre di bambù e provocarne l’ingiallimento. I nostri capi in bambù, però, non necessitano la stiratura, proprio per le loro proprietà elastiche e la trama liscia ad effetto seta: fantastico, no?
Vieni a visitare il nostro shop per scoprire la collezione prodotta con il bambù. Qui troverai capi come tutine, body e biancheria, giusti per soddisfare le tue esigenze e quelle del tuo bambino.