Le prime giornate fredde iniziano a farsi sentire: l’aria diventa più frizzante e le giornate brevi e piovose avanzano sempre più. Per i nostri bambini i giorni di pioggia e di brutto tempo sono davvero uno strazio: i grandi non possono andare fuori a giocare e le passeggiate dei piccoli diventano più difficili. Inoltre, anche i bambini sentono freddo, eccome se lo provano! Come poter portarli fuori anche se il tempo non è dei migliori? Facendo indossare loro un morbido e caldo cardigan in cashmere, tessuto che farà non poca differenza nella loro percezione del freddo. 

In questo articolo ti parlerò del cashmere, della sua produzione e dei suoi punti di forza e di debolezza: pronto a scoprirli tutti? Iniziamo! 

Il cashmere: un tessuto “naturalissimo”! 

Abbiamo detto che il cashmere è un tessuto naturale perfetto per l’inverno e adatto anche alla pelle sensibile dei bambini. Ma da dove deriva? Come viene lavorato? Quali sono tutte le sue proprietà? Te lo spiego nei prossimi paragrafi! 

La produzione del cashmere

Probabilmente saprai già che il tessuto in cashmere deriva dalla lavorazione della lana delle Kashmir goats, le capre Cashmere. Sai che il cashmere più pregiato, però, è quello che deriva dalle capre che abitano sugli altipiani della Mongolia?

Questo, infatti, si distingue per l’elevata finezza delle fibre, per la loro lunghezza e per la loro uniformità. La fibra più preziosa fra tutte è la “White”, quella bianca, prodotta nella Mongolia del sud. Infatti, più freddo è il clima, più il sottomanto delle capre è soffice.

Le fibre di questo “oro-tessile” vengono ricavate dalla pettinatura delle capre al momento della naturale mutazione del pelo. In questo modo l’animale non viene sottoposto ad alcuno stress.

Caratteristiche vincenti del cashmere

Si parla sempre dei punti di forza di un prodotto ma noi vogliamo davvero essere sinceri con te: il cashmere è un tessuto un po’ più delicato della classica lana e per questo deve essere trattato con una certa cura. Detto ciò, passiamo a tutti gli innumerevoli aspetti positivi che derivano dall’utilizzo di questa fibra nella vita quotidiana. 

Quando qualcuno pensa al cashmere, pensa, prima di tutto alla sua morbidezza e al fatto che tiene al caldo il corpo, non sapendo che le sue qualità sono molte di più. 

Partiamo dalla prima: mantiene una temperatura costante nel tempo. Il cashmere, infatti, è termoregolante, ovvero è in grado di regolare la temperatura del corpo, senza far sudare o far provare freddo. A proposito di sudore: sai che è anche un tessuto igroscopico? Questa caratteristica gli permette di assorbirlo, tenendolo lontano dalla pelle. 

Inoltre il cashmere è anche antistatico: questo significa che non si riempirà mai di polvere, neanche dopo i mesi estivi, chiuso dentro l’armadio. Fantastico, no?

Perché dovresti preferirlo rispetto alla lana? Semplice, perché si infeltrisce molto meno!

Come si lava un cardigan in cashmere?

Torniamo al nostro cardigan in cashmere: come si lava per non rovinarlo?

Semplice, non si lava! O meglio, lo si fa più raramente e a mano, o con il lavaggio a secco.

Il puro cashmere, come la lana, non andrebbe mai lavato, ma solo spazzolato e arieggiato.La lanolina contenuta nelle fibre tiene lontano i batteri e gli acari, quindi stendendo il capo fuori all’aria ritroverà tono e morbidezza.

Il tessuto in cashmere ti ha convinto? Allora non ti resta altro che visitare il nostro sito e scoprire tutti colori e le tagli disponibili del nostro morbidissimo cardigan in cashmere per bambini!